Quando avviene la spedizione di un pacco, ci sono due alternative:
- portarlo ad un ufficio postale, con il rischio di fare una coda più o meno lunga e la sicurezza di perdere tempo prezioso;
- rivolgersi ad un servizio professionale di spedizione, il quale provvederà ad inviare un suo incaricato per ritirare la merce da spedire all’indirizzo concordato.
Per chi fa commercio elettronico, è possibile anche una terza strada, quella rappresentata dalla triangolazione (dropshipping), ovvero il particolare modus operandi che affida il compito di spedire il venduto al fornitore. Il quale, dal canto suo, imballerà il tutto come se a effettuare la spedizione fosse il venditore.
Chi non ricorre a questa terza soluzione e non vuole perdere tempo alle poste, si rivolgerà naturalmente ad un servizio di spedizione e proprio questa abitudine sempre più estesa ha spinto le aziende del ramo ad approntare il cosiddetto pick-up. Di cosa si tratta?
Il pick-up: cos’è?
Per pick-up si intende quel servizio che permette a chi deve inviare di far ritirare il pacco da spedire ad un fattorino incaricato dalla ditta cui è stato affidato l’incarico. Prelievo che viene concordato preventivamente, in modo da far perdere meno tempo possibile al cliente.
Se ormai tutti i player del settore prevedono un servizio di questo genere, va comunque sottolineato come le proposte siano estremamente variegate. Evidente l’intento di approntare un servizio in grado di differenziarsi e convincere gli utenti ad affidarsi al proprio. Proprio per questo motivo occorre conoscere in maniera approfondita il ventaglio delle opzioni presenti sul mercato.
Come reperire il servizio di ritiro pacchi a domicilio migliore?
Il servizio del ritiro pacchi a domicilio è una vera e propria chiave di volta per chi fa commercio elettronico. Dal quale può dipendere in una misura più o meno rilevante la convenienza di una transazione. Di conseguenza deve essere individuato un servizio di qualità ed effettivamente conveniente.
Il modo migliore per farlo, è naturalmente quello di partire dalle proprie esigenze. Ad esempio, un conto è operare in una città ove sono presenti servizi di spedizioni, ben altra è farlo da una cosiddetta località disagiata o remota. In questo secondo caso è del tutto naturale che i costi possano incidere in maniera molto rilevante sul costo finale della spedizione. Inoltre occorre anche valutare se il pacco vada spedito il prima possibile o in tempi leggermente meno ravvicinati senza che accada nulla. Nel primo caso occorre cercare un servizio espresso, nel secondo si può puntare su uno magari meno celere, ma meno dispendioso. E, ancora, si può aver bisogno di ritiri occasionali, giornalieri oppure programmati e su appuntamento, che sono molto diversi.
Come si può comprendere, sulla propria esigenza va disegnato il corriere giusto.
Come funziona il pick-up corriere per corriere
Una volta capito come funziona il pick-up, non resta che cercare di capire come le varie aziende abbiano caratterizzato il proprio servizio di ritiro pacchi a domicilio. Le opzioni più rilevanti sono le seguenti:
- UPS, che permette la prenotazione del ritiro dei pacchi urgente, ovvero nella stessa giornata, oppure nella giornata di lavoro successiva. Consentendo inoltre al cliente di optare per una fascia oraria in cui effettuare il ritiro e di usufruire di un servizio di notifica di ritiro, in modo da avere aggiornamenti sullo stato del pick up. Il servizio può essere prenotato tramite posta elettronica o previo contatto telefonico e prevede dei costi aggiuntivi, i quali possono essere evitati solo nel caso in cui il ritiro avvenga presso un cliente abbonato al ritiro giornaliero, o dell’acquisto di servizi di reso UPS 1 Attempt e UPS 3 Attempts Returns Plus. Il saldo, in contanti, avviene al momento del ritiro del pacco;
- Bartolini, che può contare sulle tanti filiali disseminate sul territorio. Quella più vicina potrà essere contattata tramite email o telefono. Se non vige il concetto di spedizione urgente, nel caso la richiesta sia effettuata entro le 12.30 il ritiro ha luogo nello stesso giorno, venendo posticipato a quello successivo in caso contrario;
- TNT, che presenta una novità, ovvero la possibilità di contattare il servizio in live chat, che elimina la necessità di discutere i dettagli telefonicamente. Inoltre è possibile scegliere chi deve pagare la consegna: il Porto assegnato sposta il carico sul destinatario, il Porto Franco assegna l’incombenza al mittente;
- DHL, che consente di prenotare un ritiro pacchi a domicilio sia nazionale che internazionale, per abbonati o clienti occasionali, utilizzando l’applicativo online “My DHL” oppure chiamando un numero telefonico a numerazione speciale. Tra i servizi previsti, quello di compilazione della lettera di vettura, utile soprattutto per chi non abbia una stampante a disposizione, incombenza che sarà presa in carico dal fattorino, il quale provvederà alla compilazione e alla stampa della bolla per conto del cliente;
- SDA, disponibile solo per i clienti che hanno sottoscritto un abbonamento con l’azienda, quindi al momento solo per i professionisti. Se non è possibile scegliere la tempistica di ritiro, questo avviene di solito tra le 24 e le 48 ore dalla richiesta, a seconda del tipo di spedizione scelto;
- Poste Italiane, che ha da poco deciso di scendere in campo forte della sua ramificazione territoriale. Il servizio è però limitato ai pacchi che non oltrepassino i due chilogrammi di peso. Ove il proprio pacco rientri nei limiti è possibile prenotare online o tramite numero verde, nelle giornate tra il lunedì e il venerdì.
Opinioni e Recensioni