“If it exists, it’s on eBay”: se esiste è su eBay, un motto che riesce a spiegare meglio di tante parole cosa sia effettivamente il portale di vendite più famoso in assoluto.
Quello che agli inizi era un sito di aste online, con il passare del tempo si è trasformato in un vero e proprio eCommerce nel quale può essere venduto praticamente di tutto. Rappresentando una soluzione anche per chi magari possiede oggetti che non sa come vendere, ad esempio figurine di calcio degli anni ’30, e proprio su eBay riesce a trovare una platea di possibili compratori grazie ai quali metterli a frutto. Una possibilità sfruttata non solo dai privati, ma anche dalle aziende.
Breve storia di eBay
La nascita di eBay risale al 1995, con il nome di AuctionWeb, quando Pierre Omidyar, un poliedrico programmatore di origini iraniane intuì le potenzialità che poteva avere un sito di aste sul web.
In pratica chiunque voleva, poteva aprire la sua pagina sul sito e mettere in vendita qualsiasi tipo di oggetto, innescando una vera e propria asta. Al portale spettava una parte della vendita finale, unico costo a carico dei venditori.
Se il primo oggetto venduto fu un puntatore laser rotto, venduto a 14,83 dollari, da quel momento miliardi di vendite hanno fatto la fortuna del sito. Con l’apice rappresentato da un Gulfstream, venduto alla bella cifra di 4,9 milioni di dollari.
Sbarcato in borsa nel 1998, negli anni successivi eBay ha continuato ad inanellare un successo dietro l’altro. Tanto da diventare un punto di riferimento ineludibile per chiunque intenda fare commercio. A patto di sapere come muoversi.
Si può vendere tutto? Non proprio
La prima cosa da sapere è che su eBay non si può vendere tutto. Ad esempio non è possibile vendere steroidi o sostanze stupefacenti, che infatti vanno a finire sui mercati della darknet, ovvero la parte del web su cui avvengono i traffici illegali.
Sono poi oggetto a restrizioni i prodotti alimentari, proprio per impedire che il sito divenga luogo privilegiato di truffe e contraffazioni in un settore così delicato.
Prima di pensare a vendere un qualsiasi prodotto, la cosa migliore è quindi informarsi per filo e per segno su divieti e restrizioni imperanti sul portale.
Su eBay si organizzano solo aste?
Molto spesso si pensa che eBay sia solo un sito di aste sul web. Non è proprio così. Le vendite possono infatti essere approntate in due modi: sotto forma di asta oppure come vendita a prezzo fisso.
Le due categorie corrispondenti sono infatti “Asta online” e “Compralo subito”. Come si può facilmente immaginare, si tratta di due modalità assolutamente diverse. Le aste riguardano oggetti rari, offerti in quantitativi limitati oppure sotto forma di pezzi unici. Le vendite immediate, a prezzo fisso, riguardano invece merci che non hanno la particolare attrattiva assicurata dalla limitazione di disponibilità.
Gli acquisti su eBay sono sicuri?
Naturalmente, per chi decide di acquistare su eBay è fondamentale sapere se gli acquisti sono sicuri o se invece si rischia la cosiddetta fregatura. Se la truffa non può essere esclusa in via di principio, va comunque sottolineato che è facilmente evitabile.
Il sito, infatti, ha predisposto un sistema che permette agli utenti di dare il loro giudizio sul venditore e sulla sua professionalità una volta che la transazione sia stata effettuata. Un sistema fondato sul feedback, il quale può essere positivo, negativo o neutro.
Prima di acquistare è assolutamente consigliabile verificare rapidamente il feedback del venditore. Se è negativo sarebbe meglio restarne alla larga, optando per quelli che lo hanno positivo. A meno di non voler rischiare.
Quanto costa vendere su eBay?
Se è facile sapere quanto costa acquistare su eBay, per ovvi motivi, è più complicato sapere quanto viene a costare la vendita di un oggetto. Per usufruire di una vetrina sul portale, infatti, si devono pagare:
- la tariffa d’inserzione per la messa in vendita, in pratica il costo che occorre pagare per poter inserire e pubblicare un annuncio;
- la commissione sul valore finale, la quale varia a seconda della categoria merceologica, viene calcolata in percentuale sul costo della transazione finale e corrisposta solo in caso di vendita effettuata.
Occorre poi distinguere tra la tariffa applicata ad un venditore non professionale e uno che invece lo è di mestiere.
Nel primo caso è possibile pubblicare fino a 50 inserzioni al mese gratuitamente, mentre quelle successive costeranno 0,35 euro. Salvo le inserzioni delle categorie merceologiche Auto, moto e altri veicoli, per le quali la tariffa di inserzione è pari a 9 euro, mentre per moto e scooter è di 6 euro.
La commissione sul valore finale per ogni oggetto venduto è pari al 10% del valore finale della transizione, con un tetto massimo a quota 200 euro. Come per la tariffa di inserzione anche la commissione sul valore finale per chi vende nelle categorie Auto, moto e altri veicoli è differente, attestandosi a 35 euro, che diventano 19 per moto e scooter.
Ci sono poi le Tariffe per le opzioni di vendita, costi che vengono addebitati per ogni inserzione creata. Si tratta in pratica di opzioni aggiuntive le quali incrementano le possibilità di vendita. In questa categoria rientrano:
- le inserzioni programmate, con un costo di 0,20 euro l’una;
- il sottotitolo, una riga di testo sotto al titolo dell’inserzione per la quale eBay addebita 0,50 euro a inserzione;
- la creazione dell’inserzione in due categorie, al doppio di quella prevista.
Ci sono poi le tariffe per i venditori professionali, ovvero per i veri e propri negozi, che possono aprirne uno sottoscrivendo un abbonamento mensile. In questo caso i pacchetti previsti sono tre:
- Negozio base, che consente la creazione sino a 300 inserzioni nel formato “Compralo subito” e 20 nella modalità “Asta online”, con un costo di 19,50 euro al mese. Una volta superate tali soglie eBay addebiterà 0,30 euro per le inserzioni “Compralo subito” e 0,40 per quelle “Asta online”;
- Negozio Premium, che al costo di 39,50 euro include la creazione di 10mila inserzioni “Compralo subito” in Italia, un numero di inserzioni a livello internazionale varianti in base al Paese e 50 in modalità “Aste online”. Superata la soglia il costo per inserzione applicato è di 0,05 euro per il formato “Compralo Subito” e 0,40 per “Asta online;
- Negozio Premium Plus, pacchetto offerto al costo mensile di 149,50 euro. In cambio del quale è possibile creare un numero illimitato di inserzioni mensili nel formato “Compralo subito” in quasi tutti i paesi esteri e 250 nel formato “Asta online”.
Le commissioni sul valore finale dei negozi variano in base alla categoria degli oggetti messi in vendita. Se per i prodotti della categoria Tech-dispositivi si attestano al 4,3%, per la categoria Vini, Caffè e Gastronomia sono pari all’8,7%.
Per la categoria auto e moto le tariffe e commissioni dedicate sono le seguenti:
- per auto, moto e altri veicoli, barche a motore e a vela, la tariffa di inserzione è pari a 7,83 euro mentre la commissione sul valore finale si posiziona a 30,43 euro;
- per moto e scooter è invece di 5,22 euro, con la commissione sul valore finale di 16,52 euro.
Infine le opzioni di vendita aggiuntive, che sono le seguenti:
- inserzioni programmate: a 0,20 euro;
- sottotitolo, a 1,30 euro per inserzione;
- inserzione per due categorie, con raddoppio del prezzo di quella singola.
Opinioni e Recensioni