Il primo passo per chi decide di fare commercio elettronico, non può che essere il varo di un sito in grado da fungere da vetrina e invogliare gli utenti a trasformarsi in clienti. Operazione che si può fare da soli, ove si posseggano le necessarie competenze tecniche, oppure appaltare ad una società specializzata, come del resto fa la stragrande maggioranza di chi si dedica a questa modalità di commercio.
La confezione, naturalmente conta moltissimo. Se essa è polverosa dal punto di vista grafico, oltre che oberata dalla pesantezza in termini di navigazione, è probabile che il visitatore non trovi incentivi a proseguire la navigazione al suo interno. Prima ancora di arrivare a questo snodo, fondamentale, è però necessario occuparsi di un altro passaggio chiave. Stiamo parlando di quello relativo alla pubblicizzazione al fine di incrementarne la reputazione e spingere gli internauti a visitarlo. Cosa occorre fare per riuscirci al meglio?
La reputazione è fondamentale
Il web è un luogo virtuale frequentato ogni giorno da miliardi di utenti di ogni parte del globo. Si calcola che online esistano circa 1,7 miliardi di siti, un numero che da solo basta a capire quale tipo di concorrenza si vada ad affrontare nel caso in cui si decida di aprire un negozio virtuale.
Proprio per questo motivo è impensabile che qualcuno, da un giorno all’altro, decida di entrare per caso in un determinato sito. Lo fa solo se ha trovato un determinato indirizzo nel corso di una ricerca su Google, magari perché stava cercando un preciso prodotto.
Prima di entrare, però, sono sempre di più gli utenti del web che cercano di capire se sia il caso di visitare un sito o se sia meglio lasciar perdere e passare ad un altro. Per farlo consultano ad esempio portali come TrustPilot, il più grande sito mondiale di recensioni su servizi e prodotti che vengono proposti sulla rete. O sui siti di discussione, in cui gli utenti rilasciano il loro giudizio su una determinata esperienza e sull’interazione stabilita con un sito.
Dal giudizio prevalente che ne esce può dipendere in larga parte la fortuna di un rivenditore. Ovvero dalla sua reputazione. Se non è positiva, può essere la fine di ogni speranza.
Punto di partenza: la qualità del prodotto
Quando si deve curare la propria reputazione, occorre partire dall’assunto che la base da cui è impossibile prescindere è la qualità del prodotto. Un sito performante è sicuramente una condizione in grado di agevolare la strada verso il successo, ma se il prodotto non è valido, si tramuterà in uno sforzo, finanziario e d’ingegno, senza alcun senso.
Un vecchio discorso di Abramo Lincoln, pronunciato a Clinton nel lontano 1858, potrebbe semplificare al massimo quanto stiamo dicendo: “Potete ingannare tutti per qualche tempo e qualcuno per sempre, ma non potete ingannare tutti per sempre.” Il succo del discorso è abbastanza chiaro: la realtà dei fatti prima o poi è destinata ad emergere.
Nel caso di chi commercia, la prova del fuoco è rappresentata dal momento in cui il cliente viene in possesso del prodotto ordinato. Se non è di qualità, la reputazione del venditore sarà compromessa. Potrà avere il miglior sito del web, utilizzare i migliori servizi di spedizione, dare vita ad una politica post-vendita perfetta, ma non potrà superare la delusione ingenerata nel cliente. Il quale, dal canto suo, sarà invogliato ad esternarla all’esterno, generando un vero e proprio effetto valanga
L’importanza del sito Internet
Una volta curata la qualità del prodotto, si deve iniziare a pensare al modo migliore di pubblicizzarlo. Per un eCommerce, naturalmente, il luogo in cui farlo è rappresentato dal web. Ovvero da un sito non solo gradevole da vedere, ma anche facile da navigare, ovvero in grado di aiutare l’internauta ad orientarsi al meglio tra le varie sezioni che lo distinguono.
E, una volta che esso sia stato ideato, occorre fare in modo che sia visibile al grande pubblico di Internet. Per farlo occorre curare una serie di aspetti assolutamente fondamentali. Andiamo a vederli nel dettaglio.
Il posizionamento nei motori di ricerca: la SEO
Se per un negozio fisico è importante il luogo in cui è posizionato, per un sito web è fondamentale il posizionamento nei motori di ricerca. Quando un utente va a cercare un determinato prodotto su Google, si ritroverà di fronte una miriade di risultati. Logicamente, la sua attenzione cadrà su quelli che vede nella prima pagina e poi sulle successive.
I motori di ricerca rappresentano una sorta di guida, in cui i lettori avranno probabilmente l’accortezza di limitarsi ai primi risultati. Questo perché la ricerca di Google e degli altri motori viene condotta in base a come un sito è stato concepito. Ovvero in base alla cura che lo stesso ha riservato alla SEO (Search Engine Optimization), l’insieme di tecniche che permette ad un portale di posizionarsi organicamente nelle prime posizioni.
Una sorta di ranking tale da essere percepito alla stregua di un indice di affidabilità e coerenza con la propria ricerca. Proprio per questo motivo è consigliabile investire nel posizionamento organico al fine di pubblicizzare il proprio sito ecommerce e renderlo visibile al maggior numero possibile di clienti.
La necessità di contenuti di qualità
Un sito di qualità, non può prescindere dai contenuti. In particolare quelli tesi ad approfondire tematiche le quali possono interessare i visitatori e indurli a restare sul luogo virtuale in cui sono giunti.
Il modo migliore per favorire un esito di questo genere è la pubblicazione di articoli e informazioni legati al commercio e alla nicchia che si è deciso di presidiare.
Ad esempio, se si decide di vendere capi di abbigliamento, si può dare vita ad un vero e proprio blog in cui si va a scandagliare nelle tendenze del momento. Ovvero a proporre contenuti coerenti con il proprio settore di attività. Una scelta sempre più praticata con il chiaro intento di allacciare rapporti stretti con la propria clientela, facendo capire che è importante anche il lato umano dell’interazione, non solo l’aspetto puramente economico.
Curare i rapporti con la propria clientela
Se i contenuti possono appassionare la propria utenza, occorre anche fare in modo da agevolarla al massimo nelle varie operazioni che la stessa andrà ad intraprendere sul sito. L’assistenza che offriamo ai nostri visitatori può risultare un vero e proprio valore aggiunto in tal senso. In un negozio fisico sono i commessi a mettersi a disposizione del visitatore, in un sito tutto passa al servizio clienti.
L’offerta di un supporto in tempo reale a qualsiasi domanda possa essere posta dal cliente rappresenta ormai uno dei segreti in grado di aiutare l’operatore a far lievitare la propria reputazione. In tal modo, infatti, l’esperienza di acquisto online si avvicinerà quanto più possibile a quella tradizionale, basata essenzialmente sulle relazioni interpersonali. La capacità di ascolto è in grado di aumentare il grado di soddisfazione degli utenti e spingerli a farsi testimonial del proprio sito.
In questa ottica, sarebbe anche il caso di curare la propria presenza sui social, a partire da Facebook. Avendo cura non solo di affrontare temi di carattere commerciale, ma anche provando ad avviare conversazioni su temi attinenti alla propria attività. Senza naturalmente ignorare, anzi, un aspetto importante come il customer care, assicurandosi in particolare che il cliente non abbia mai l’impressione di essere stato abbandonato.
L’importanza del packaging
Troppo spesso i venditori sottovalutano l’importanza del packaging. Il quale, invece, nel corso degli ultimi si è andato affermando come un elemento importantissimo. Tanto da spingere quelli più accorti a puntare sul massimo di personalizzazione. Una scatola recante un logo suggestivo e caratterizzata da un aspetto grafico gradevole, infatti, è molto più performante di una anonima. Spingendo il consumatore a pensare all’azienda che la recapita con un occhio molto più favorevole.
Per riuscire nell’intento, senza spendere eccessivamente, si può in particolare fare ricorso ai tanti siti che propongono scatole di cartone di ottima qualità a prezzi assolutamente concorrenziali. Ove è possibile intervenire sul formato grafico, grazie agli strumenti predisposti all’uopo.
Avendo cura inoltre di imballare il pacco con estrema cura, in modo da evitare il danneggiamento della merce contenuta e di allegare ad esso un bigliettino di ringraziamento per la fiducia accordata al proprio eCommerce. Ancora meglio se scritto a mano, proprio nell’ottica di accorciare le distanze tra venditore e cliente finale.
Il magazzino e le spedizioni
Quando si affronta il discorso relativo alla reputazione di un sito di commercio elettronico, non si può esulare da un tema come quello legato al ruolo strategico rivestito dalla gestione del magazzino e dalle spedizioni.
La prima va ad incidere direttamente non solo sulla velocità di preparazione degli ordini, ma anche sulla correttezza dell’inventario degli oggetti i quali saranno presentati sul sito. Senza un servizio in grado di aggiornare il database dei prodotti, i clienti potrebbero acquistare merce in realtà non disponibile, con un danno di immagine di non poco conto. Inoltre un magazzino organizzato è la precondizione per poter assolvere con maggior velocità agli ordini ricevuti.
Infine la qualità dei servizi di consegna, importante per due motivi essenziali:
- anche se non direttamente sotto il proprio controllo, è comunque in grado di incidere nella percezione della professionalità ed affidabilità di una struttura commerciale;
- rappresenta una delle voci di costo più importanti in assoluto, da ottimizzare quindi se non si vogliono vedere erosi i propri margini di profitto.
Proprio in considerazione di quanto detto, occorre scegliere un corriere affidabile, sicuro e conveniente. In grado perciò di preservare la propria reputazione.
Opinioni e Recensioni