Il tracciamento è una esigenza sempre più diffusa della vita moderna. In particolare viene utilizzato per le merci, ad esempio per sapere la loro effettiva provenienza. Ormai da tempo, infatti, la contraffazione colpisce prodotti dei più disparati settori, a partire dal Made in Italy della moda e dell’agroalimentare. Sapere da dove effettivamente sia partito un determinato prodotto può quindi risultare decisivo per stabilire la sua reale provenienza, evitando truffe sempre più frequenti.
Per farlo si è addirittura fatto ricorso all’ultimo grido in fatto di tecnologia, ovvero la blockchain. La tecnologia dei registri distribuiti, infatti, è in grado di dare vita ad un tracking che è praticamente impossibile da alterare. Utilizzato soprattutto nel campo alimentare, all’interno della grande distribuzione, per dare il massimo di garanzie ai consumatori.
Il tracking, quindi, è uno strumento fondamentale nel settore delle spedizioni. Soprattutto per chi deve portare avanti attività economiche che non possono vivere nell’incertezza. Andiamo quindi a vedere il modo migliore per tracciare le spedizioni.
Il tracking con le Poste
Per chi deve inviare pacchi, la soluzione più ricorrente è naturalmente quella relativa alle Poste. La più utilizzata in assoluto, proprio per la fiducia che l’ente riesce comunque ad ispirare.
La procedura per poter usufruire del tracciamento postale è abbastanza semplice. Basta infatti recarsi personalmente presso uno dei tanti uffici territoriali dislocati in ogni angolo della penisola per inoltrare il proprio pacco. Una volta imballato con il massimo della cura l’oggetto dell’invio e ottemperata la parte burocratica, l’addetto ci consegnerà una ricevuta e, soprattutto, il codice che potrà essere utilizzato all’uopo sul sito dell’azienda.
Proprio il codice rende possibile avviare la procedura. Basta infatti inserirlo nella sezione predisposta all’occorrenza per poter seguire il percorso della spedizione dall’inizio alla fine. Monitorando ogni movimento dell’invio grazie agli aggiornamenti che fanno seguito ad ogni mutamento di status (elaborazione, deposito, presa in carico e invio). Va però ricordato che nel caso in cui si sia deciso di ricorrere ad una spedizione ordinaria, il servizio di tracciamento non è disponibile.
Il tracciamento con un corriere
Sono sempre di più le persone che decidono di ricorrere ad un corriere. Una decisione consigliata magari da precedenti e non fortunate esperienze con le Poste o da particolari esigenze che consigliano di rivolgersi ad un servizio più specifico.
Il procedimento che si viene ad instaurare in questi casi è comunque identico passo per passo a quello che abbiamo descritto in precedenza. Basta infatti espletare la parte burocratica e consegnare il materiale da inviare ad un addetto per vedersi consegnare la classica ricevuta e il codice da utilizzare sul sito dell’azienda cui ci si è rivolti.
Il tracking con i corrieri online
La vera alternativa ai servizi che abbiamo già descritto è quella rappresentata dai corrieri online. Coi quali l’iter diventa particolarmente comodo. Non è infatti necessario recarsi presso una filiale fisica dell’azienda, in quanto instaurato il contatto e sottoscritto il preventivo ricevuto sarà un addetto di quella scelta a presentarsi all’indirizzo concordato per il ritiro del pacco da inviare. A meno che non si sia deciso di ricorrere ad un centro di raccolta.
Consegnato il materiale, sarà possibile tracciare la spedizione optando tra due possibilità:
- sui portali specializzati del corriere prescelto, facendo leva sulla lettera di vettura fornita dal sito;
- utilizzando il servizio di ricerca che ogni sito di spedizioni online è ormai in grado di mettere a disposizione della propria utenza.
Va sottolineato che proprio il secondo servizio è in grado di assicurare il massimo di comodità e rapidità per chi intende monitorare lo stato della consegna. In questo caso, infatti, non è necessario l’accesso al sito del corriere specifico, ma basta ricorrere a quello del provider di servizio online.
Uno strumento aggiuntivo: le app per il tracking
Nell’epoca della digitalizzazione, non potevano mancare ulteriori strumenti a disposizione di una utenza larga come quella che ricorre alle spedizioni, siano esse offline o online. In particolare le app in grado di fornire un servizio in tal senso.
Tra le quali spicca Parcel, applicazione che gira su dispositivi iOS, permettendo un facile accesso ad oltre 300 servizi postali e di spedizione dislocati in ogni parte del globo. Questa applicazione è in grado di fornire lo scanner di codice a barre, grazie al quale diventa possibile il tracciamento senza necessitare di alcun codice e la possibilità di localizzare la spedizione sulla mappa interattiva.
I bot per il tracking
Oltre alle app, però, c’è un altro servizio che può risultare molto prezioso per il tracciamento della propria spedizione. Si tratta del tracking bot, ovvero del robot che permette di seguire passo dopo passo il proprio invio.
Basta infatti ricorrere ad una semplice disposizione per inaugurare un processo nel corso del quale all’utente sarà chiesto di inserire le informazioni necessarie, a partire dal codice che identifica il corriere. Sarà proprio il bot ad informare l’utente di quanto sta accadendo, inviando un messaggio ogni volta che dovesse verificarsi un mutamento di status o di posizione.
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