La rottura del proprio smartphone è visto alla stregua di una vera e propria iattura, soprattutto da chi lo deve utilizzare per motivi di lavoro. Si calcola che nel nostro Paese siano quasi 44 milioni, un numero addirittura superiore a quello degli apparecchi televisivi. Un livello tale da far capire come ogni giorno siano molti quelli che per i più disparati motivi devono essere inviati a riparare, con la speranza che le operazioni in questione non si prolunghino troppo.
Per essere sicuri di un celebre ritorno del dispositivo nelle proprie mani, però, occorre anche fare in modo che la spedizione presso gli incaricati si riveli priva di punti deboli. Anche perché molto spesso l’invio è da effettuare in Paesi che non fanno parte dell’eurozona, essendo i maggiori produttori mondiali cinesi, sudcoreani e statunitensi.
Sincerarsi sullo stato della garanzia
Quando si è costretti a inviare il proprio smartphone a riparare, occorre cercare di seguire una serie di passi ben precisi. I quali possono notevolmente velocizzare le operazioni. A partire naturalmente dalla verifica della garanzia.
Se è ancora valida, non ci sono problemi e si può passare allo step successivo, in caso contrario occorre riflettere sulla convenienza dell’operazione. Si potrebbe in effetti scoprire che conviene acquistarne direttamente un altro, soprattutto se si era già entrati nell’orbita di idee di farlo in quanto il modello danneggiato era considerato obsoleto o quasi.
I passi necessari per un invio sicuro: l’imballaggio
Entrati nell’ottica di far riparare lo smartphone, occorre iniziare a pensare al modo migliore per spedirlo in modo da essere sicuri che non sia oggetto di smarrimento o, peggio ancora di furto. Una ipotesi, la seconda, che è molto plausibile in presenza di un oggetto che può in effetti raggiungere un valore elevato.
Il modo migliore per cercare di evitare l’ipotesi è dare vita ad un imballaggio a regola d’arte. Partendo dallo smontare le varie parti del dispositivo e collocarle all’interno della scatola originale. La quale dovrà poi essere riposta in un’altra scatola per cercare di camuffare il tutto, avendo cura di riempirla con pluriball o altro materiale in grado di attutire eventuali urti.
In caso non si abbia più la confezione originale, si può passare direttamente alla protezione delle singole parti con il pluriball. In particolare, si deve pensare ad imbottire gli spazi vuoti interni in modo da fissare il contenuto ed evitare urti durante il trasporto. I quali possono essere pericolosi per gli smartphone, molto delicati, e in particolare per il loro schermo.
La scelta del corriere
Completata la fase dell’imballaggio, si può passare ad un altro passaggio fondamentale, quello rappresentato dalla scelta del corriere cui affidarlo per il trasporto al punto convenuto.
Se molti continuano a ritenere le Poste il punto privilegiato per questo genere di operazioni, sta comunque crescendo la quota di persone che ricorrono a spedizionieri diversi. Soprattutto coloro che non possono permettersi di perdere tempo facendo una lunga fila presso gli sportelli postali, i quali decidono quindi di appoggiarsi ad un corriere in grado di eseguire il ritiro a domicilio del pacco, in data e orari concordati.
Un servizio sempre più capillare il quale sta trovando un notevole gradimento da parte dell’utenza più dinamica, quella per la quale il tempo rappresenta un vero e proprio valore da non sprecare.
Le spedizioni online sono sempre più gettonate
Come fare per reperire un corriere senza dover perdere tempo nella consultazione di quelli disponibili? In effetti un iter procedurale teso a trovare le tariffe di invio più convenienti consultando una per volta le aziende che operano nel settore delle spedizioni sarebbe un vero e proprio controsenso per chi intende fare in fretta per rientrare in possesso del proprio smartphone.
La soluzione può essere rappresentata in questo caso dai siti online che offrono il servizio di ricerca degli spedizionieri. Un servizio che si distingue per semplicità e rapidità. Basta infatti collegarsi al sito, senza alcuna necessità di registrarsi, e compilare un form per prospettare le proprie esigenze, per avere in pochi secondi a propria disposizione le proposte dei vari corrieri, tra le quali è possibile scegliere la più conveniente.
A rendere possibile tutto ciò è proprio il servizio di comparazione che questi siti incorporano al loro interno. A tal proposito si consiglia però di utilizzare un vero comparatore e non il rimando ai siti degli spedizionieri utilizzato in alcuni casi.
Perché scegliere i corrieri
I motivi che spingono a preferire i corrieri sono molti. Tra di essi ricordiamo:
- la maggiore velocità del servizio proposto, che può essere espletato in 3 o 4 giorni lavorativi;
- i tanti servizi aggiuntivi proposti, tra cui nel caso dello smartphone possono risultare preziosi il tracciamento e l’assicurazione. Il primo permette di capire ove sia effettivamente il pacco inviato, la seconda consente di avere un rimborso nel caso il proprio dispositivo fosse oggetto di smarrimento o furto.
Proprio questi sono i motivi che stanno facilitando l’affermazione dei servizi di spedizione online e rivoluzionando il settore, con evidenti vantaggi per chi decide di servirsene.
Opinioni e Recensioni